martedì 19 febbraio 2013

Un passo

In questi giorni in cui la neve e il sole si avvicendano sento distintamente l'odore della primavera, nella luce che si fa più intensa, nell'aria che ancora fredda mi pervade, nelle prime foglie che spuntano dal terreno e daranno vita ai bucaneve. Tutto questo fermento mi spinge a fare, a imparare cose nuove, e così una cosa alla volta mi dedico a nuove creazioni...
Uno scaldacollo realizzato con due fili di lana di colore diverso, che ormai porterò l'anno prossimo, almeno lo spero. Il lavoro è ancora in corso d'opera, ma la lana è così spessa che ci metterò poco.


Usare l'uncinetto. Era una delle attività manuali che non ero riuscita ad imparare da piccola, ma che finalmente mia madre è riuscita a insegnarmi in una mattina. Si sarà risvegliato il gene dell'uncinetto visto che lei è bravissima e io non infilavo nemmeno una maglia. Per il momento mi esercito con i punti principali: catenella, maglia bassa e maglia alta...vedremo se sarò in grado di realizzare qualcosa oltre a questi provini...


Un ricamo su lino, il mio primo ricamo su lino...uno schema che ho realizzato pensando al bagliore delle candele e alla loro calda luce...


Non è bellissimo ma con questo realizzerò un oggetto che mi accompagnerà nel quotidiano ricordandomi la frase che mi guida nelle mie giornate più buie:

Guidami Luce Gentile. Guida Tu i Miei Passi...
Non ti chiedo di vedere l'Orizzonte Lontano.
Un Passo mi Basta


Come mi ha insegnato un amico, anche se a volte non ci ho creduto fino in fondo, non c'è niente che non si possa imparare a fare, basta volerlo.

A presto
Agrifoglio

domenica 3 febbraio 2013

Candele

Pensavo alla luce di questi giorni...i giorni della fiamma delle candele. Quando guardo la loro luce dolce e morbida che illumina leggera ció che le circonda mi viene da pensare che la luce di questo periodo debba servire a ricordare che anche nelle situazioni più buie c'è speranza, o anche che ci sono belle cose che vanno la pena di essere divulgate, fatte conoscere perché brillano tenui...Vedo in questi giorni i semi dei nuovi inizi. Non sono la prima né  l'ultima a sentire questo e non sapere come esprimerlo se non con banalità... Mi sono resa conto che le candele accese mi fanno a pensare a tutti quelli che sono immersi nel buio di una notte della vita e dello spirito, che hanno bisogno di una speranza e una candela che splende é per me questo simbolo, mi ricorda anche il bagliore delle anime più belle nel mezzo degli altri e che solo pochissimi sanno vedere. Per questo quando accendo una candela nel cuore della notte sono pervasa da un senso di pace che nessun'altra luce mi riesce a dare.
A presto
Agrifoglio