Questa sera affronteremo un tema molto delicato, ma molto sentito in Agricoltura i selvatici e la loro gestione. Si tratta di una problematica molto sentita e di non facile soluzione perché i danni sono molto importanti, ma anche mantenere un equilibrio naturale. L'argomento è ampio e dedicheremo due episodi. Fateci sapere cosa ne pensate.Vi lasciamo all'ascolto...
Un abbraccio
Holly
E
Un Saluto da
Junior
Anni fa andammo a mangiare al Parco del Gran Sasso e ci dissero che il formaggio non c'era perché le pecorelle avevano tutte la brucellosi. E dire che erano animali che pascolavano in un parco di montagna in ambiente puro. Gli animali possono diffondere malattie,vedi la suina.
RispondiEliminaAd ogni modo, post molto interessante. Non sapevo che il gatto si ammalava a contatto con la volpe. Non ho capito se tutte le volpi attaccano quella malattia.
Un grande abbraccio
È più raro per il gatto. Deve comunque essere un contatto con superfici dove è caduto pelo della volpe, se mette la testa nella tana. Non ho menzionato la rabbia perché l'Italia è libera da questa piaga da diverso tempo, anche se ci sono zone ancora a rischio come i confini con la Slovenia. Ma per il momento mi risulta che non ci siano casi. Per quanto riguarda le pecore anche se vivono in ambienti puliti non sono ambienti sterili. Da ricordare che la brucellosi la può prendere anche l'uomo consumando prodotti non pastorizzati o tramite contatto con animali malati, in presenza di ferite, o per inalazione in condizioni particolari, diverse dagli allevamenti allo stato brado.
EliminaSpero di essere stata più esaustiva. Grazie per averci ascontato.
Un abbraccio Agrifoglio