martedì 21 agosto 2012

La Luna

La bellezza della Luna, il suo mutevole corso mi hanno sempre affascinato, e quando la guardo mi sembra che il suo sguardo antico si posi su di me, ricambiandomi. Per questo le ho dedicato questo ricamo, che ho preso dalla foto di un tatuaggio (purtroppo non conosco il creatore) e ne ho fatto una custodia per la mia nuova macchina fotografica.





Il ricamo è stato realizzato su tela Aida colorata con curcuma e il porta-macchina fotografica è in feltro verde.



In questo modo avrò sempre con me il mio piccolo spicchio di luna.
A presto
Agrifoglio

domenica 19 agosto 2012

Il Tempo

Una serie di giorni mi separa dall'ultima volta che ho scritto e mi chiedo in fondo cosa sia successo perchè mi dicevo tutti i gironi ora scrivo, ora rispondo e invece mi sono fatta sballottare dallo scorrere del tempo. Ho avuto giornate piene, è vero, ma una volta trascorse mi è sembrato di non aver fatto nulla. Sono a casa da un po' ma questa torrida estate sembra alterare il ticchettio che scandisce le mie giornate...lavori che richiedono tempo sembrano assorbire tutto il mio come una spugna, come questa terra riarsa che necessita di acqua...Ho letto, fatto passeggiate, iniziato un ricamo, creato statuine con la pasta di sale e alcuni pigmenti naturali sono stata più in giro che a casa e a volte mi sono sentita un frullino impazzito...come gli alberi aspetto forse anch'io il refrigerio di una stagione un po' più lenta, scandita dalle goccie di pioggia invece che dal battere incessante del sole come di una pendola?

Il tempo che in sanscrito evoca il calore, che per noi divide i giorni, le ore, che si estende coprendo anni e dolori.
Ma forse guardandoci bene non è stato così infruttoso e dato che è appena passato il tempo del raccolto io che cosa ho raccolto? Ho finito un lavoro, ho lavorato con il mio compagno: abbiamo sistemato un po' la nostra casetta, ci siamo occupati con risultati alterni del nostro orto, ho provato a fare il nocino, anche se con un terribile ritardo rispetto alla tradizione, ho riannodato dei fili che credevo persi per sempre, ho creato nuovi legami, ho rinsaldato i vecchi, ma quelli che ho creato qui? Mi sembra di averli un po' abbandonati... Il mondo esterno e quello interno mi chiamano e mi sembra di non riuscire a stare dietro nè a l'uno nè all'altro...e allora mi lascio trasportare dalla corrente...

La ruota gira e attendo il tempo della riflessione, perchè forse anche il creare fa parte di questo tempo...attendo il momento in cui le foglie saranno rosse (non perchè bruciano dal caldo, ma perchè il loro tempo è arrivato) e io me ne starò a ricamare, a cucire, a disegnare, a creare, a studiare ancora e ancora magari un antico linguaggio come quello delle rune o qualcosa di nuovo da scoprire...

A presto
Agrifoglio

Fonti:
Etimo.it